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INGREDIENTI

1) Per l’impasto seguire la ricetta della pizza Manola

2) Per il condimento (per 1 kg di impasto):

3) Per la salsa : affettare finemente le cipolle e farle cuocere a fuoco lento nell’olio fino a quando non saranno quasi stufate , aggiungere la passata, sale e pepe e portare a cottura

 

PROCEDIMENTO

Quando l’impasto è lievitato stenderlo su una teglia ben unta di olio, distribuirvi a pezzetti le acciughe, il caciocavallo (quest’ultimo mi piace grattugiato grossolanamente con bimby o frullatore, in modo che si possa cospargere a tappeto sull’impasto), versarvi la salsa di pomodoro cotta, l’origano e una spolverata di pangrattato; lasciare riposare per una mezz’ora e poi infornare a 250 gradi fino a cottura....


 

A grande richiesta dei partecipanti al raduno, ecco la ricetta dello Sfincione palermitano.

Lo sfincione è un prodotto tipico della gastronomia palermitana, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
La parola sfincione deriverebbe dal latino spongia – spugna – o dall’arabo “sfang” – frittella – riferendosi all’impasto poroso dalla consistenza, appunto, spugnosa; la sua pasta, a metà tra pane e pizza, lievitata ad arte, conferisce caratteristica identità alla mollica, morbida e alta. Condito con sarde salate, cipolla, formaggio e olio, è piatto tradizionale bagherese; in versione palermitana – forse più famosa – l’ingrediente base in aggiunta è la salsa di pomodoro.
La ricetta prevede l’utilizzo di miscela di farina 0 e semola rimacinata , lievito di birra: da quando ho scoperto l’impasto della pizza Manola (che comunque prevede farina 0 e rimacinata) , utilizzo questo impasto.