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I fagioli al fiasco di San Gimignano di (A)
Tanti, ma tanti anni fa’, andai a passare una notte a San Gimignano e cenammo in una piccola osteria in un vicolo vicino la porta sud. Erano tempi in cui ancora il turismo andava con calma, e l’oste era simpatico “Fagioli al fiasco, oste, ma come li fa” “beh, prendo un fiasco, metto 3/4 di fagioli freschi pepo, rosmarino un goccio d’olio e imbocco d’acqua, e si mettono a mattina sulle braci, coperto da cenere e cosi ,per tutto il di, la sera son pronti e dovrei metterli a 30 mila lire a porzione. Allora li metto in pentola a pressione, in 20 minuti son fatti e cosi lei li paga 2000 lire.
Eccoci alla nostra versione.
500 gr di fagioli secchi messi a bagno la sera in abbondantissima acqua, 12 18 ore, poi si invasano a trequarti del vaso , pepe, rosmarino, uno spicchio d’aglio, si colma d’acqua,stare sotto un dito dal tappo, si tappa e si mettono in una pentola, straccio sul fondo, non troppo stretti, se no avvolgerli in foglio di giornale. Da quando incomincia a bollire ci vorra’ circa un ora. lasciare raffreddare in pentola, poi si possono metter in dispensa. Saleremo quando usiamo. se vi cala l’acqua Aggiungete solo acqua bollente che se fredda, si spaccano i boccacci.