Raccolta ricette per riutilizzo pane raffermo

Ricetta della panzanella regina delle tavole estive in Toscana di Silvia Cerofolini
Si ammolla e strizza bene il pane raffermo con acqua, ci vuole un pane simile al toscano (altrimenti diventa un pappone). Poi si aggiungono pomodoria pezzetti, basilico, cipolla, cetrioli e un po' di insalata. Si condisce con olio aceto, sale e pepe. Meglio se si lascia riposare un pochino prima di servire, così si insaporisce di più.


Crostini di Raffaella Ricciardi da usare x l'aperitivo o come stuzzichini
Tagliare a cubettoni il pane, dimensioni tipo noce x dare un'idea. Mettere in una padella, condire con olio, sale, pepe o peperoncino. Aggiungere aglio e le erbe che più piacciono (origano, maggiorana oppure salvia e rosmarino) saltare in padella, girare spesso x evitare che bruci (che poi è buono pure bruciato...) e buon appetito!
Polpette di pane di Tina Brandonisio
Pane raffermo ammollato in latte o semplice acqua , si strizza e si aggiunge formaggio uova sale pepe (mozzarelle mortadella polpa di melanzana cotta in forno ecc. in base a cosa si vuole consumare). Si fa un impasto abbastanza sodo a cui va dato la forma di palline, si frigge e si servono calde.
Base pizza di Carolina Chiariello
Mi è capitato di avere pane avanzato, e tagliato a fette, l'ho usato come base pizza. Condito come tale e infornato. Niente male. La mia mamma che non c'è più lo faceva con la trita, invece di farne polpette, lo stendeva in teglia e lo condiva come una pizza. Era buonissima.
Pappa al pomodoro di Daniela Manfredini
Cipolla, aglio, pomodori maturi, pane toscano q.b. in un filo d'olio evo, tanto basilico. Soffriggere brevemente la cipolla e l'aglio tagliati grossolanamente, unire i pomodori a pezzi, lasciar cuocere il tutto per una mezz'ora, passare al passaverdure e aggiungere acqua o brodo di verdura, tagliare il pane raffermo, preferibilmente toscano, a cubetti e far disfare nel pomodoro. Deve diventare una "pappa" densa, aggiustare di sale e pepe se piace. Aggiungere basilico secondo i gusti, ne andrebbe tanto. Si gusta fredda con un filo d'olio evo.
PANCOTTO abruzzese di Patrizia Cantelmi
Far soffriggere olio aglio e alloro (che in lingua chiamiamo lauro) aggiungere 2 bicchieri d'acqua ed il pane a pezzi. Mescolare fino a quando il pane non si ammorbidisce. Servire caldo con una manciata di pecorino.
Pane cuotto di Francesca Simeoni (versione napoletana ricetta precedente)
Si rosola la cipolla con il lardo e il lauro...quando diventa rossastro si aggiunge acqua e , è tuozzole e cuzzetielli 😁 si aggiusta di sale e pepe...infine pecorino.
French toast di Valentina Fiori
Si spalma il pane con confettura e/o crema spalmabile (questo è con burro di arachidi e confettura di amarene, ma è buonissimo anche con la crema di nocciole o pistacchio). Si sbatte un uovo con due cucchiai di latte (volendo si può aggiungere un po' di zucchero) e si intinge bene il panino. Si frigge in una padellina con il burro, si asciuga sullo scottex e si passa nello zucchero mescolato con un po' di cannella... Viene bene con tutti i tipi di pane. Se si usa il pan brioches meglio non aggiungere lo zucchero alle uova.

Mozzarella in carrozza di Maty Cor
Si mette mozzarella e acciughe tra 2 fette di pane, io lo lego con lo spago, si passa nell'uovo sbattuto e poi nel pan grattato e poi si frigge😋😋
Polpette in crosta di pane di Lucia di Lucia di Gallo
Prendo il pane vecchio a fette, tolgo la mollica che uso per fare le polpette. Carne macinata, mollica ammollata nel latte, uovo, sale, pepe e spezie a piacere. L'impasto delle polpette. Riprendo le fette di pane svuotate dalla mollica e le riempio con la carne macinata. In padella con un filo d'olio finché non si cuoce la carne. Ed ecco pronto 😋 😊
Cotolette dei poveri di Tiziana Melotto
Prendere delle fette di pane vecchio, impanare come le fettine, cioè passate nell'uovo poi nel pan grattato con un pizzico di parmigiano grattugiato e friggere.
Zuppa di cipolle di Tiziana Melotto
Pane raffermo sul fondo di una pirofila. Fare stufare in un po' di burro tante cipolle affettate sottili. Aggiungere brodo, anche di dado e continuare a cuocere. Versare sul pane, le fette devono essere ben coperte e inzuppate, Cospargere con abbondante formaggio grattugiato, groviera e parmigiano. Un pizzico di pepe e noce moscata.
Infornare finché non si sarà formata una crosticina dorata.
Su pani indorau - ricetta sarda di Grazia Gorzegno
Tagliare a fette il pane raffermo.
Per realizzare il pani indorau, per prima cosa sbattete le uova in una ciotola capiente e aggiungete un pizzico di sale.
Versate il latte in un’altra ciotola, passateci dentro le fette di pane raffermo, girandole su entrambi i lati, quindi passate le fette di pane anche nell’ uovo sbattuto.
Fate scaldare l’olio extravergine d’oliva in un tegame e fate cuocere le fette di pane su entrambi i lati, girandole a metà cottura, fino a ottenere una superficie dorata.
Servite le fette di pani indorau ben calde con quello che più preferite (salumi e formaggi tipici).
Salsa Peara’ di Sonia Striolo
Si fa brodo di carne ((A)ci deve essere quello di mia mamma, che e’ stratosferico)
Tieni da parte la carne e col brodo fai una salsa con pane vecchio raffermo. Rigorosamente in terracotta, metti brodo e pane vecchio grattato.
Metti il midollo (che si trova all’ interno delle ossa da brodo) e tanto tanto pepe (da lì il nome pearà che in Veneto pear significa pepe) la fai andare un’ ora o due a fuoco bassissimo 
Più va più buona viene.
E la mangi con la carne del brodo alla quale si può aggiungere se piace mostarda o cren (a me piace in purezza).
Pane per gratin di Domenica Pizi
Io il pane raffermo, no secco, lo passo nel tritatutto con aglio e prezzemolo poi lo condisco con olio e sale e lo conservo in sacchetti nel congelatore . Cosi lo trovo pronto da usare per fare le vedure gratinate. A volte questo preparato lo uso anche nel ripieno di tonno per pomodori o peperoni.
Ricetta di Sonia Oblak Ciacchi
Pane raffermo tagliato a fette, passato in uovo sbattuto con un po' di latte,poi fritto e cosparso con zucchero....meglio se mangiato ancora caldo.
Pan grattato di Papa Samanta
Io faccio il pan grattato, quando è un po' duro il pane taglio a fette poi a cubetti lascio seccare altri 2 giorni poi trito tutto, conservo in un sacchetto di plastica poi chiudo.
TORTA DI PANE RAFFERMO di Manuela Ounɹq Shanti
Facendo il pane in casa, e sempre presa dalla frenesia di farne di nuovo, mi ritrovo con grandi quantità di pane raffermo. Ecco un'idea per smaltirlo, anche perchè a buttarlo non se ne parla, visto che è fatto con farine pregiate e bio. Ecco la ricetta: ho messo il pane tagliato in ammollo con latte di avena (potete usare qualsiasi latte vogliate) e quando si è ben ammorbidito l'ho strizzato e aggiunto 120 gr di zucchero di canna, 3 cucchiai di olio evo, 3 cucchiai di cacao amaro, frutta secca a piacere (io ho messo noci uvetta e mirtilli), una mela tagliata a pezzi e cioccolato fondente 85% spezzettato. In forno a 180° per 50 min.

Crostini di Carmen Basilio
Tocchetti farciti con olio,sale origano e poi tostati in padella.
Pani indorau di Samuele Ennas
Civraxiu (pane di semola) tagliato a fette immerso nell'uovo sbattuto e fritto.


Minestra di pane secco di Silvia Ziche
Brodo bollente. Sale e pepe. Tagliate a pezzi il pane secco e mettetelo in una pentola e bagnatelo col brodo caldo finché si inzuppa bene. Accendete il fuoco e fatelo pippare finchè il pane si ammorbidisce del tutto. Non dev'essere troppo brodosa e neppure troppo asciutta. Olio di oliva e un formaggio spalmabile a piacere o grana grattugiato. (noi siamo cresciuti a formaggini con questa minestra!)
Dolce di Tiziana Melotto
Pane e marmellata meringato: ammollare 300g di pane raffermo ridotto in briciole in 700ml di latte tiepido, unire 50g di zucchero e scorza di limone grattugiata. Lasciare riposare. Separare tuorli e albumi di tre uova. I tuorli aggiungerli all'impasto di pane e versare tutto in una teglia imburrata. Cuocere in forno a 180° per una mezz'ora. Nel frattempo montare gli albumi con 100g di zucchero.
Togliere la teglia dal forno, spalmare la superficie del dolce con abbondante marmellata (fragole, pesche...quella che volete) coprire con gli albumi montati e rimettere in forno per 15 min finché la meringa sarà dorata. Lasciare intiepidire e servire.
Canederli allo speck di Antonella Niolu
250 gr pane raffermo tagliato a dadini
150 gr speck tagliato a dadini
250 gr latte
50 gr cipolla bianca tritata
10 gr burro
2 uova
sale
Prezzemolo
Erba cipollina
Far sciogliere il burro unire cipolla e speck e far rosolare 10', far intiepidire
Mettere pane in ciotola, unire latte, uova, prezzemolo tritato, erba cipollina e il composto di speck e cipolla ed amalgamare bene il tutto (se troppo asciutto aggiungere latte, se troppo umido pochissima farina).
Lasciar riposare 20/30'.
Prelevare un po' d'impasto e fare palline (a me sono venuti 12 canederli di circa 68 gr l'uno)
Cuocere in brodo caldo x circa 10'.
Cotolette di pane di Francesca Simeoni
Tagliare le fettine di pane e passarle in un battuto di uova latte sale e pepe prezzemolo e formaggio grattugiato. Passarle nel pangrattato e friggerle. Servite con insalatona mista molto buone.


Gnocchi di pane di Francesca Simeoni
Amalgamare il pane con il latte, farina e uova. Lessarli e condirli come piú vi aggrada.
Burro e salvia...ragú ecc ecc.


Polpettone di Francesca Simeoni
Impastare al pane ammollato nel latte tutte le verdure che vi piacciono ( prima saltate in padella) aggiustate di sale e pepe. Potete aggiungere anche della scamorza. Mettere in teglia ed infornare.

Le Briciole di Giancarlo Ignazio Toso
 (A)239/ Macino il pane non seccato, mi resta bello granuloso. Lo secco e ne aggiungo un 10% nell’impasto del pane. Saltato in padella con aglio e rosmarino, un filo d’olio e hai “ le briciole” il parmigiano dei poveri. A voi
Vari utilizzi consigliati da Daniela Pisano
Quando ancora è possibile lo taglio a fette, le faccio seccare per bene e poi lo utilizzo, bagnato nel latte o acqua per tutti i tipi di polpette e polpettone, di carne, di verdure e di pane, appunto! Fetta rafferma, non completamente secca, la spruzzo con poca acqua la tosto e la mangio a colazione con un filo di burro e marmellata..... Fatto a dadini tostato con pochissimo olio, fuoco bassissimo e..... messo nelle zuppe, minestroni ecc.
Parmigiano dei poveri di Carmela Masi
Lo faccio seccare un poco, lo macino con un pó di aglio, prezzemolo, sale e lo uso o come “parmigiano dei poveri” o soprattutto per impanare salmone, pesce spada, petto di pollo ,tacchino; a seconda del caso sostituisco il prezzemolo con rosmarino, aggiungo paprica o semi di chia o zenzero o curcuma.



Finta pizza di Alessandra Loffreda
Bagnare nel latte delle fette di pane raffermo, imburrare una teglia ed adagiarle sopra. Condire con prosciutto cotto ( o altri salumi a piacere) e formaggio. Infornare a 200’ per 15/20 minuti finché si forma una crosticina sotto.
Melanzane ripiene di Alessandra Loffreda
Svuotare le melanzane e fare a pezzetti la polpa. In una ciotola mettere la polpa delle melanzane, due tre fette di pane raffermo, bagnato e strizzato, olio, sale, pepe, pomodoro a pezzetti, aglio, prezzemolo.
Adagiare le barchette di melanzane in una teglia oliata e riempire colme con il ripieno preparato. Se volete più sapore aggiungere un po’ di tonno al ripieno. Mettere un filo di olio su tutta la teglia e cuocere a 200’ per 40/50 minuti.
Pancotto con rape di Claudio Iatomasi

Ingredienti:
1/2 kg di pane raffermo tagliato a pezzetti
1 kg di broccoli di rape
2 spicchi d'aglio
Olio evo qb
Sale qb

Istruzioni:
Lessate i broccoli in acqua salata (abbondante). Fateli raffreddare e scolateli per bene.
Mettete poi due spicchi d’aglio in un bel po' di olio extra vergine di oliva e calatevi i pezzetti di pane raffermo.
Quando vedrete il pane iniziare a dorare, aggiungete le verdure e fate saltare in padella il tutto.
Fate molta attenzione ad ottenere un buon amalgama!
Servite molto caldo.
Varianti con pancetta a dadini e fagioli nel soffritto.
Polpette di pane fritte ed al sugo di Porzia Pecora

Si mette a mollo nel latte (oppure metà latte e metà acqua) il pane secco avanzato.
Si lascia ammorbidire, si strizza bene e si mette nella ciotola con un uovo intero, un poco (ma poco) sale, pepe, aglio tritato, prezzemolo tritato (io metto il prezzemolo che frullo insieme ad aglio ed olio, che preparo regolarmente e mantengo in frigorifero sempre a disposizione). Si unisce formaggio grattugiato abbondante (metà pecorino e metà parmigiano, oppure solo pecorino o solo parmigiano, fate voi).
Si amalgama e si fanno le polpette. Sono morbide e se necessario bagnate le mani per farle e via via le mettete in un piatto.
Si friggono (non giratele subito perché sono belle morbide), fatele dorare e scolatele su carta.
Per quelle al sugo dopo averle fritte si mettono in un sugo semplice fatto precedentemente con la passata di pomodoro, olio sale e basilico. Nel sugo cuociono ancora 10 minuti,
                 fritte                        al sugo
                     





PANE RAFFERMO con peperoni di Michele Maione
Arrostire 2/3 peperoni interi, pelarli (per agevolare tale operazione metterli caldi in una zuppiera e tenere coperti per 10/15,). Sbucciarli, privarli dei semi, e condire con sale, olio evo, olive nere denocciolate, capperi, conservando l'acqua di cottura. Prendere del pane raffermo (non occore che sia tostato, privarlo della crosta (facoltativo) e farlo a tocchetti. Disporlo sul fondo di una casseruola, leggermente unta d'olio, e versarci i peperoni conditi.
Dare una rimestata, aggiustate di sale ed accendere a fuoco dolce per 10/15'. Servire tiepido.
Può essere servito cosi, o accompagnato con scamorza passita (eventualmente piatrata) o del fiordilatte di Agerola.

 

Passatelli di Sandra Fraternali
Io ho sempre seguito la "ricetta" della mamma. La sua bilancia sono gli occhi. Si comincia dalle uova indicativamente metto dose x 4 persone. ...che mangiano poco. Il segreto è il pane che deve essere scondito e senza sale e ben asciutto e grattugiato non troppo fine. Un toscano senza sale è perfetto. Per 4 persone: 4 uova in ciotola, pane e parmigiano stagionato in eguale misura (io metto molto più parmigiano) noce moscata e limone grattugiato a piacere. Se volete essere sicuri che non si sciolgano nel brodo mettiamo 1 bel cucchiaino di farina, ma i veri passatelli sono senza.
Impastiamo e se abbiamo l’ attrezzo apposito schiacciamo sul tagliare altrimenti lo schiacciapatate è perfetto. La mamma li faceva scendere direttamente nel brodo, io su di un vassoio e quando il brodo bolle si buttano giù. Quando torna su il bollore sono pronti. A Riccione li facciamo anche con sugo di pesce, tipo vongole e ceci e comunque anche con sughetto pendolino fiori di zucca basilico ecc . Ma x me la morte sua è un buon brodo.